Baby Reindeer: una miniserie tv sorprendente
La nuova sensazionale miniserie tv targata Netflix, Baby Reindeer, scritta, ideata e interpretata da Richard Gadd, acclamata dalla critica, gareggerà nella categoria “serie limitate” per i Primetime Emmy Awards di quest’anno. La serie tv si compone di 7 episodi ed è un resoconto leggermente romanzato dell’esperienza di Gadd con una stalker , che gli ha inviato più di 40.000 e-mail, oltre a centinaia di tweet, lettere e messaggi vocali. La serie è stata una vera e propria sorpresa, acclamata all’unanimità da critica e pubblico.
Il successo di Baby Reindeer: una sorpresa senza precedenti
“Il successo di Baby Reindeer è ancora piuttosto difficile da immaginare essendo uscita ormai da poco più di una settimana”, afferma il produttore esecutivo, scrittore e protagonista Richard Gadd. “Chi sapeva che questa strana storia di un comico auto-sabotante che viene perseguitato e vive in seguito ad abusi avrebbe toccato la vita di così tante persone? Ispirazione, si spera, per coloro che si trovano in un pantano simile ad andare avanti”. Baby Reindeer trionferà agli Emmy? Richard Gadd gareggerà nelle categorie Miglior attore protagonista in una serie limitata e Miglior sceneggiatura per una serie limitata ai prossimi Primetime Emmy Awards. Baby Reindeer vede nel cast anche Jessica Gunning nei panni di Martha, Nava Mau nei panni di Teri e Tom Goodman-Hill nei panni di Darrien, ognuno dei quali ha ricevuto notevoli elogi per la propria interpretazione. La serie segue la relazione distorta del comico in difficoltà Donny Dunn con la sua stalker Martha e l’impatto che la sua presenza ha avuto su di lui, poiché alla fine è costretto ad affrontare un trauma profondamente sepolto. “Sono incredibilmente grato a tutti per aver guardato e per i meravigliosi feedback e commenti lungo il percorso”, aggiunge Gadd. “Niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza le persone straordinarie che hanno lavorato con me lungo il percorso: Netflix, Clerkenwell Films, il mio meraviglioso team, i registi, la troupe e il cast, inclusa una certa Jess Gunning che non ha mai mancato di elevarsi ogni volta che era sullo schermo.”