La prima edizione di Futuramente, organizzata da Giffoni Innovation Hub e Civicamente presso gli Ibm Studios di Milano, ha visto la partecipazione di oltre mille studenti provenienti dalle scuole superiori e università. Un evento che ha raccolto talenti, aziende e B corp, offrendo un’importante piattaforma di confronto e conoscenza su tematiche attuali e cruciali per il futuro.
Il successo di Futuramente: un’esperienza unica
Futuramente si è distinto per la presenza di illustri ospiti come La Fisica Che Ci Piace, Barbascura X, Clara, Davide Avolio, Valerio Lundini ed Edoardo Ferrario. La giornata è stata guidata dalla giovane conduttrice e influencer Iris Di Domenico insieme a Chiara De Pisa, speaker di Rds. Luca Ruju, General Manager di Giffoni Innovation Hub, ha sottolineato l’importanza di portare i giovani a confrontarsi con manager e talenti su temi cruciali come l’evoluzione del mercato del lavoro, la sostenibilità e l’inclusione sociale. La diretta streaming dell’evento ha registrato oltre 30mila visualizzazioni, confermando il successo e l’interesse generato da Futuramente.
Un’opportunità per i giovani
Futuramente ha offerto ai partecipanti la possibilità di dare forma alle proprie idee e passioni. Dall’incontro con aspiranti sceneggiatori e registi durante Avrei Questa Idea, al coinvolgimento di giovani autori per la challenge lanciata da Ita Airways sul futuro della mobilità aerea, fino alla partecipazione di appassionati di finanza nel progetto BDEducation con BPER: l’importante è dare voce alle idee e supportare i talenti emergenti. L’evento ha inoltre dedicato spazio alla musica, con la selezione di giovani artisti emergenti che si sono esibiti con brani inediti sul tema del futuro del pianeta. Un focus particolare è stato posto anche sulla salute mentale, con Clara che ha presentato i risultati di un sondaggio realizzato tramite la piattaforma U-Report dell’Unicef. Inoltre, grazie alla collaborazione con Piantando, è stata promossa un’iniziativa per la pulizia dell’ambiente che ha visto la raccolta di oltre 1,2 tonnellate di rifiuti in tutta Italia, superando l’obiettivo iniziale.
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