Sophie Fillières: Un Tributo Sentito e Appassionato
La Quinzaine des Cinéastes ha celebrato un’edizione indimenticabile assegnando il premio principale al film d’apertura, “Ma Vie, Ma Gueule“, di Sophie Fillières. Questa tragica commedia, in cui l’autoironia e il dramma si fondono per creare un’ispirazione a guardare oltre, ha conquistato il Premio della Sacd, premiando il talento della regista scomparsa prematuramente. L’emozione è palpabile nel sapere che il film è stato completato dai figli di Fillières dopo la sua prematura scomparsa a causa di un tumore, conferendo al lavoro un significato ancora più profondo e toccante.
L’Eccellenza del Cinema Indipendente sotto i Riflettori
La Quinzaine des Cinéastes ha premiato anche altre opere di spicco. La commedia surreale canadese “Universal Language“, di Matthew Rankin, ha conquistato il premio del pubblico, mentre l’anti-commedia romantica spagnola “Volvereis – The Other Way Around“, diretta da Jason Trueba, ha ricevuto il prestigioso Label di Europa Cinèma. Quest’ultima pellicola, che sfida e sovverte le regole del genere, ha impressionato la giuria per la sua qualità espressiva e il suo potenziale commerciale. Inoltre, la Semaine de la Critique ha premiato l’opera prima “Simon de la Montaña” dell’argentino Federico Luis, mentre l’attesa per il verdetto di Un Certain Regard tiene il pubblico in trepidante attesa.
