L’avventuroso percorso di Lula da Silva
Oliver Stone si cimenta nuovamente in un ritratto politico, questa volta dedicato a Luiz Inácio ‘Lula’ da Silva, presidente del Brasile. Il regista narra l’ascesa, la caduta e il ritorno trionfale di questo leader straordinario, eletto dopo un periodo di prigione legato all’operazione Lava Jato. Stone svela, attraverso interviste senza censure, il dietro le quinte di una vicenda intrisa di politica e corruzione, mettendo in luce il sistema di tangenti all’interno di Petrobrasil, azienda petrolifera statale coinvolta nell’inchiesta.
Lula, l’esempio della classe operaia
Oliver Stone, in un’analisi approfondita, sottolinea l’unicità di Lula come figura politica. Sindacalista che ha conquistato la presidenza senza ambizioni iniziali, si distingue per la capacità di ridurre la povertà nel suo Paese, supportando direttamente le fasce più vulnerabili della società. Stone ammira la capacità di Lula di portare un cambiamento tangibile attraverso azioni concrete, come la distribuzione di piccole somme di denaro direttamente alle famiglie bisognose, anziché promesse o progetti monumentali.
