Un’inedita coppia sul grande schermo
Più di tre decenni dopo il successo de “Il mistero Von Bulow”, i talentuosi attori Jeremy Irons e Glenn Close si preparano a un nuovo progetto cinematografico. Protagonisti del thriller premio Oscar del 1990, torneranno a condividere lo schermo in un’originale commedia diretta dal regista britannico Simon Curtis.
Dagli anni ’90 ad oggi: una collaborazione di successo
Close e Irons, celebri anche per le loro performance nello spettacolo di Broadway “The Real Thing” diretto da Mike Nichols, hanno già condiviso esperienze artistiche di grande rilievo. Entrambi vincitori di Tony Awards, hanno dato vita a personaggi memorabili nel corso degli anni, creando un legame unico con il pubblico.
Il ritorno sul set: Encore
Nel prossimo film intitolato “Encore”, i due attori vestiranno i panni di Marie e Nigel, ex star di Broadway che si trovano ad affrontare una nuova fase della loro vita in una casa di riposo. Quando Marie decide di organizzare uno spettacolo per risvegliare la passione teatrale di Nigel, inizierà un’avventura ricca di emozioni e sorprese.
Il cast e la produzione alle spalle di Encore
Henry Winkler e Don Johnson si uniranno a Irons e Close nel cast di “Encore”, promettendo un mix perfetto di talento e carisma sullo schermo. Il regista Simon Curtis collaborerà con lo sceneggiatore Robert Nelson Jacobs per portare in vita questa commedia dal sapore unico.
I dettagli di produzione e il debutto a Cannes
Il film, ancora in fase di pre-produzione, sarà presentato al mercato cinematografico di Cannes come un’opera imperdibile per gli acquirenti internazionali. Alla produzione di “Encore” contribuiranno nomi di spicco dell’industria cinematografica, come Wyck Godfrey, Marty Bowen e Isaac Klausner, già noti per aver lavorato a successi come Twilight e Maze Runner.
Il seguito di una carriera di successi
Simon Curtis, regista di “Encore”, vanta una carriera ricca di successi e collaborazioni con artisti di fama internazionale. Con titoli come “Vi presento Christopher Robin” e “Attraverso i miei occhi” nel suo curriculum, Curtis si conferma come una delle menti creative più brillanti del panorama cinematografico contemporaneo.