Il ritorno a casa di Liliana Cavani
Liliana Cavani, regista e sceneggiatrice insignita del Leone d’Oro alla carriera a Venezia, è tornata oggi nella sua Carpi. La città natale ha accolto con entusiasmo la regista per la preparazione del documentario di Adolfo Conti, intitolato ‘Il portiere della notte – Storia di una regista e di un film leggendario’.
L’incontro con la stampa e l’emotivo ritorno a Carpi
Oggi Liliana Cavani si è incontrata con la stampa, affiancata dal regista Adolfo Conti, dal sindaco di Carpi Alberto Bellelli e da Fabio Abagnato della Film Commission dell’Emilia-Romagna. Durante l’evento, la regista ha ripercorso i momenti salienti del suo celebre film realizzato cinquant’anni fa, così come del documentario attualmente in lavorazione. I ricordi di gioventù di Cavani, caratterizzati da momenti lieti e tragici, sono stati particolarmente intensi durante la conferenza stampa. Particolarmente toccante è stato il luogo scelto per l’incontro: piazza dei Martiri a Carpi, dedicata agli antifascisti trucidati nel tragico eccidio dell’agosto 1944. Liliana Cavani, classe ’33, fu testimone bambina di quell’evento, quando, infrangendo le restrizioni degli adulti imposte dai repubblichini, si trovò di fronte a una scena terribile: un cumulo di cadaveri abbandonati sul selciato dalla sera precedente.
