In vista della produzione del nuovo film sul franchise de L’esorcista, circolano voci che indicano il regista Mike Flanagan impegnato in trattative con Blumhouse e Universal Pictures. Dopo le prestazioni non esaltanti de L’esorcista – Il credente, il timone del progetto potrebbe passare da David Gordon Green a Flanagan. Tale decisione solleva interrogativi su diversi fronti.
La scelta di Mike Flanagan e le critiche precedenti
L’incasso quadruplicato del sequel di Green rispetto al budget originario e il passato lavorativo di Flanagan, con film controversi come Ouija – L’origine del male e Doctor Sleep, sollevano dubbi sulla direzione futura del franchise. Sebbene Flanagan abbia recentemente sorpreso il pubblico con La caduta della casa degli Usher su Netflix, potrebbe essere preferibile un regista più famoso e acclamato per un universo come quello de L’esorcista. L’attesa è per una conferma ufficiale da parte degli USA rispetto al coinvolgimento di Flanagan nel progetto.
Il futuro incerto del franchise de L’esorcista
Dopo l’acquisizione dei diritti sull’opera horror per 400 milioni di dollari da parte di Universal e Blumhouse, il pubblico ha assistito finora a un solo film derivato de L’esorcista. A fronte dei piani per la produzione di ulteriori pellicole, rimane incerto se il franchise possa continuare con successo o se rischierà di deludere le aspettative. Resta sempre la riflessione sul valore di mantenere intatti i grandi classici del cinema, mentre l’industria cinematografica potrebbe esplorare nuove storie, trarre ispirazione dai capolavori passati senza necessariamente replicarli fedelmente.