Il 38esimo Festival Il Cinema Ritrovato: una celebrazione del meglio della settima arte
Il 38esimo Festival Il Cinema Ritrovato a Bologna è pronto ad aprire le sue porte ai cinefili di tutto il mondo per nove giorni intensi e ricchi di emozioni. Organizzato dalla Fondazione Cineteca di Bologna, con il supporto della Regione Emilia-Romagna, l’evento proporrà la visione di ben 480 film in vari luoghi della città, offrendo un viaggio indimenticabile attraverso i capolavori del cinema d’epoca.
Il Festival Il Cinema Ritrovato è un’occasione unica per immergersi nell’atmosfera magica del cinema d’epoca e contemporaneo, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire opere rare, restaurate e rimasterizzate con cura e dedizione. Con un programma ricco e variegato, l’evento si propone di celebrare la settima arte in tutte le sue sfaccettature, regalando momenti indimenticabili a tutti gli appassionati di cinema.
Registi contemporanei e classici senza tempo: una programmazione eclettica e coinvolgente
L’edizione di quest’anno del Festival Il Cinema Ritrovato sarà costellata da grandi nomi del cinema contemporaneo che dialogheranno con i classici senza tempo. Registi del calibro di Damien Chazelle, Wim Wenders, Darren Aronofsky, Alexander Payne e Volker Schlöndorff presenteranno al pubblico i propri film in una cornice unica e suggestiva. Tra le proiezioni più attese, spiccano titoli come “Les Parapluies de Cherbourg” di Jacques Demy, “Babylon” di Damien Chazelle, “Amadeus” di Miloš Forman e “Homo Faber” di **Volker Schlöndorff.
Retrospettive imperdibili e scoperte cinematografiche
Il Festival Il Cinema Ritrovato non sarà solo un’occasione per riscoprire capolavori del passato, ma anche per approfondire la conoscenza di grandi registi e interpreti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del cinema. Tra le retrospettive più interessanti di quest’edizione, spiccano quelle dedicate alla leggendaria Marlene Dietrich e al geniale Pietro Germi. Quest’ultimo verrà celebrato a 50 anni dalla sua scomparsa con la proiezione di opere che hanno denunciato tematiche sociali e morali, mentre Marlene Dietrich sarà al centro di una speciale retrospettiva che ne ripercorrerà la carriera straordinaria.