La Regista Payal Kapadia e la Sua Sfida Storica
La regista indiana Payal Kapadia porterà sul tappeto rosso la sua ultima creazione cinematografica, All We Imagine As Light, che segna una tappa significativa nel panorama del cinema indiano. Nota per il suo precedente documentario sperimentale A Night of Knowing Nothing, Kapadia si prepara a essere la prima regista donna indiana a competere nel prestigioso Festival di Cannes dopo tre decenni di assenza della cinematografia indiana dalle selezioni ufficiali.
Emozionata e grata per l’opportunità, la regista condivide la sua gioia per la selezione del film: “Sono emozionata e davvero felice che il nostro film sia stato selezionato”. Sottolinea inoltre l’onore di essere inclusa in una competizione così eccelsa accanto a registi che ammira profondamente.
All We Imagine As Light: Una Rivoluzione Cinematografica
Il film, girato tra le atmosfere calde di Mumbai e la suggestiva Ratnagiri, narra la vicenda di due giovani donne, Prabha e Anu. Le loro vite vengono intrecciate in un contesto in cui la ricerca di se stesse e dei propri desideri diventa il fulcro narrativo. Da una routine interrotta a un viaggio alla ricerca di intimità, il film esplora temi di emancipazione e possibilità attraverso le vite delle protagoniste.
La Collaborazione Internazionale di Successo
All We Imagine As Light si distingue anche per essere una rara co-produzione tra Francia e India, frutto della sinergia tra i produttori parigini Hakim e Julien Graff e Zico Maitra di Chalk & Cheese Film di Mumbai. La scintilla della collaborazione è nata nel 2018 al Festival di Berlino, quando Hakim rimase incantato dal cortometraggio di Kapadia. Questa unione di talenti e visioni ha dato vita a un’opera che promette di lasciare un’impronta duratura nell’industria cinematografica.
Il Futuro del Cinema Indiano: Speranze e Aspettative
Con la presentazione di All We Imagine As Light a Cannes, i produttori e la regista auspicano un futuro luminoso per il cinema indiano, augurandosi di non dover attendere altri trent’anni prima di vedere una presenza indiana significativa nelle competizioni internazionali.
