Il Baloss Milan Junior Film Festival è pronto per la sua seconda edizione, presentando 50 cortometraggi in concorso che affrontano tematiche universali e attuali. Tra i protagonisti di questo festival innovativo, troviamo la solitudine, il bullismo, l’amore, la guerra, la natura, il cambiamento climatico, la dipendenza da social network e le separazioni dei genitori. Si tratta del primo festival di cinema realizzato interamente da ragazzi e ragazze milanesi, con un focus particolare su opere di giovani cineasti tra gli 8 e i 16 anni.
La diversità di prospettive e stili artistici: una competizione internazionale
La competizione vede la partecipazione di 50 cortometraggi, equamente divisi tra produzioni italiane e internazionali. Le opere, selezionate tra più di 145 candidature provenienti da tutto il mondo, saranno proiettate in due location prestigiose: il Mic – Museo del Cinema e il Teatro del Buratto. L’inaugurazione del festival, organizzato da Circonvalla Film e curato artisticamente da Fabio Martina, vedrà la presenza del sindaco di Milano, Giuseppe Sala.
L’inclusione e la diversità come valori fondanti del festival
Il Baloss Milan Junior Film Festival si distingue anche per la sua vocazione inclusiva, con la partecipazione di 32 delegati provenienti da diverse città del mondo. Oltre alla presenza di giovani cineasti provenienti da luoghi come Tbilisi, Danzica, Aveiro, Atene, Kiev, Amburgo, Mendrisio e Hong Kong, il festival accoglierà anche delegati italiani provenienti da varie città italiane. A giudicare le opere in concorso ci saranno due giurie: una composta da adulti e l’altra da ragazzi e ragazze, che assegnerà la maggior parte dei premi. Inoltre, in collaborazione con Medicinema, verrà conferito il Premio Medicinema da parte dei giovani ricoverati nei reparti pediatrici dell’Ospedale Niguarda di Milano e dell’Ospedale Gemelli di Roma, ponendo l’attenzione sulla disabilità e sull’inclusione sociale.