Un Emozionante Viaggio nel Dietro le Quinte di “Opera Mundi. Rigoletto Experientia”

Un Emozionante Viaggio Nel Die Un Emozionante Viaggio Nel Die
Un Emozionante Viaggio nel Dietro le Quinte di "Opera Mundi. Rigoletto Experientia" - Horrormania.it

Introduzione
Il 23 aprile alle 21 al Cinema Jolly di Bologna verrà presentata in anteprima italiana l’opera cinematografica “Opera Mundi. Rigoletto Experientia” diretta da Paolo Fiore Angelini. Il film è stato girato al Teatro Comunale di Bologna durante la produzione di “Rigoletto”, l’opera tratta dal capolavoro di Giuseppe Verdi e diretta da Renato Palumbo con la regia di Alessio Pizzech.

Il Mirino sulle Vite di Gilda e Rigoletto

La Fusione tra Canto e Realtà

Partendo dal dramma dei personaggi di Gilda e di Rigoletto interpretati rispettivamente da Vladimir Stoyanov e Scilla Cristiano, il regista Angelini ha sapientemente intrecciato il canto e la recitazione al lavoro frenetico delle maestranze dietro le quinte durante la preparazione dell’opera. Il film cattura non solo gli attimi di magia sul palcoscenico, ma anche ciò che accade al di fuori del Teatro Comunale di Bologna. Le riprese si spingono in varie città come Roma, Ravenna, Siracusa, Palermo, Catania, Parigi, Londra e Berlino, offrendo uno sguardo coinvolgente anche sulle piazze e sui luoghi che fanno da sfondo alla narrazione.

La Riflessione sulla Morte e la Luce

In una conferenza stampa, Angelini ha condiviso il cuore pulsante di “Opera Mundi”, sottolineando come l’opera inviti alla contemplazione sulla morte e sul suo significato. L’oscurità della sera viene contrapposta alla luce salvifica che permea l’umanità da tempi immemori. Il regista trasmette un messaggio di pace e speranza, richiamando l’urgenza di valori universali tanto necessari in un periodo storico come quello attuale.

Un Impegno per la Pace e la Giustizia

La sensibilità di Angelini si traduce anche in un gesto concreto: parte del ricavato della proiezione di “Opera Mundi” sarà devoluto al Portico della Pace, una rete che si impegna attivamente nella promozione del dialogo interculturale e interreligioso, così come nella costruzione di un mondo più pacifico e giusto. Inoltre, il film si rivela un’opportunità unica per riscoprire il Teatro Comunale di Bologna, chiuso per lavori di riqualificazione per oltre un anno e mezzo.

Un Lungo Percorso di Sette Anni

“Opera Mundi” è il frutto di un lungo lavoro che ha richiesto circa sette anni per prendere forma, influenzato anche dalle complessità e rallentamenti causati dalla pandemia mondiale. Grazie a una vasta coproduzione, il film ha già conquistato il pubblico europeo su Netflix e negli Stati Uniti e nel Regno Unito su Amazon Prime Video, mentre in Italia verrà finalmente svelato al grande pubblico per la prima volta.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *