Ari Aster: Il genio precoce
Prima del successo di Hereditary – Le radici del male, il regista Ari Aster ha mostrato il suo talento con un cortometraggio disturbante chiamato The Strange Thing About the Johnsons. Questo corto, parte della sua tesi di laurea, ha già rivelato le abilità creative di Aster prima di emergere con le sue celebri pellicole.
The Strange Thing About the Johnsons: Una trama disturbante
Il cortometraggio segue la storia dell’autore Sidney Johnson e suo figlio Isaiah. Quando Sidney sorprende Isaiah in un momento intimo, inizia una serie di eventi tragici che rivelano un lato oscuro e malato dei rapporti familiari. Isaiah diventa il carnefice e Sidney la vittima di abusi terribili, innescando una narrazione angosciante e disturbante.
The Strange Thing About the Johnsons: Recensione e analisi
Aster, attraverso questo cortometraggio, mette in evidenza il tema ricorrente dei rapporti familiari distorti e dell’orrore psicologico, anticipando le sue future opere horror. La capacità del regista di creare tensione e disagio senza ricorrere a eccessiva violenza unite a una regia magistrale, rendono questo corto un’esperienza cinematografica intensa e disturbante. La crescita del terrore dall’inizio alla fine, sottolinea la maestria di Aster nel creare un’atmosfera angosciante che coinvolge lo spettatore in modo profondo.
Il peso delle relazioni familiari disequilibrate e delle verità nascoste emergono nel racconto, trasformando una situazione apparentemente normale in un incubo senza fine. La totalità e la sottomissione di Sidney al suo oscuro figlio Isaiah vengono sviluppate in modo magistrale, rivelando uno spettro di sottomissione e terrore che pervade tutto il cortometraggio.
