Ubisoft ha recentemente disattivato il team responsabile di Prince of Persia: The Lost Crown, il noto metroidvania ispirato alla celebre serie, a causa delle scarse performance commerciali, nonostante il plauso della critica e dei giocatori. Tuttavia, la società ha chiarito la situazione attraverso un comunicato ufficiale.
Un Nuovo Inizio Per Gli Sviluppatori
In risposta a Eurogamer, Ubisoft ha comunicato che i membri del team di The Lost Crown si sono trasferiti su nuovi progetti che beneficeranno della loro competenza, evidenziando l’obiettivo dell’azienda di ampliare l’accessibilità del gioco a una più vasta platea di giocatori.
Nuove Destinazioni Professionali
Gran parte dei membri del team si sono uniti al team di sviluppo di Beyond Good and Evil 2, un titolo tormentato dalla lunga gestazione e riavviato internamente nel 2017, dopo essere stato annunciato nel lontano 2007. Allo stesso tempo, una dozzina di impiegati si sono dedicati a Project Ovr, il prossimo capitolo principale di Ghost Recon, mentre una decina di talenti è concentrata su Project Steambot, il presunto remake di Rayman in fase di sviluppo presso Ubisoft Milano.
Scenari Tumultuosi Per Ubisoft
Questa ristrutturazione avviene in un periodo di incertezza per Ubisoft, segnato dal recente annuncio di scioperi di massa da parte dei dipendenti, confermando uno scenario aziendale in rapida evoluzione e pieno di sfide.