Il Trevignano FilmFest, giunto alla sua tredicesima edizione, si prepara ad aprire le sue porte al cinema con un tema avvincente: “Riveder le stelle – il cinema racconta il sogno di un mondo diverso”. Un’opportunità unica per esplorare come il grande schermo possa dipingere un universo in cui i diritti fondamentali sono rispettati e i desideri diventano realtà.
GLI OSPITI INTERNAZIONALI
Da Jasmine Trinca a Bayan Layla, rinomati ospiti italiani e internazionali animeranno quattro intensi giorni di proiezioni, discussioni e riflessioni. L’evento prenderà il via giovedì alle 18 con la proiezione del documentario “Tempo d’attesa” diretto dalla talentuosa Claudia Brignone, che sarà presente in sala. Il film esplora le emozioni e le paure di dieci donne in attesa, affiancate dai consigli di Teresa, un’ostetrica napoletana settantenne. Subito dopo, Daniela Porto presenterà il film “Il mio posto è qui”, tratto dal suo romanzo, che narra la storia di una donna che sfida un matrimonio combinato nella Calabria degli anni ’40.
IL CINEMA AL FEMMINILE
Una caratteristica peculiare di quest’edizione è la presenza di numerose registe donne. Opere come “Elaha” di Milena Aboyan, che affronta il tema della verginità prima del matrimonio, o “Il Caftano blu” di Maryam Touzani, evidenziano la diversità delle narrazioni proposte. Ancora, film come “Primadonna” di Marta Savina, ispirato alla storia di Franca Viola, o “Maria Montessori – La Nouvelle Femme” di Léa Todorov, arricchiscono il palinsesto. Da non perdere l’attesa per il film in uscita “Maria Montessori – La Nouvelle Femme”, che vedrà protagonista Jasmine Trinca in sala sabato 28 settembre.
IL CINEMA ITALIANO
Oltre alle opere già citate, il Trevignano FilmFest promuove film italiani di grande spessore. Tra questi, il documentario di Nicolò Bassetti sulla transizione di genere “Nel mio nome”, la pellicola di Tommaso Santambrogio “Gli oceani sono i veri continenti” e “Anna” di Marco Amenta.
IL FOCUS EDUCATIVO
L’evento non trascura l’aspetto educativo, con proiezioni e dibattiti dedicati agli studenti, docenti e genitori del Liceo Scientifico Vian. Saranno proposti documentari come “Time to change”, incentrato sull’agenda Onu 2030 della sostenibilità, e “Deisi la fuerza de un sueno”, che racconta la storia della prima atleta ecuadoregna a vincere un oro olimpico. L’evento si concluderà con la premiazione di Edoardo Giordan, atleta paralimpico e bronzo nella scherma a Parigi 2024, nella serata del 28 settembre.
Il Trevignano FilmFest si prospetta come un’esperienza coinvolgente e stimolante che unisce il potere trasformativo del cinema alla riflessione sociale e culturale. Seguiteci per scoprire tutte le emozionanti novità che questa edizione riserva!
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