Torino Underground Cinefest: secondo premio a “Das Rad – Viaggio di una bicicletta”

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Torino Underground Cinefest: Secondo Premio a "Das Rad - Viaggio di una Bicicletta" - Horrormania.it

La Direzione dell’11° Torino Underground Cinefest conferma l’assegnazione del secondo premio al film “Das Rad – Viaggio di una Bicicletta” di Ambra Tonini. Quest’anno il premio Streeen! è stato pensato per onorare il documentario più idoneo alla distribuzione in streaming.

IL PREMIO STREEEN! PER “DAS RAD”

Il prestigioso Premio Streeen! è stato attribuito a “Das Rad – Viaggio di una Bicicletta” durante la cerimonia del Torino Underground Cinefest. La regista Ambra Tonini ha ricevuto la targa dalle mani del presidente di giuria Luciano D’Onofrio, che ha motivato la scelta elogiando la capacità del documentario di trasmettere un forte senso di umanità che supera le barriere ideologiche.

LA TRAMA INTIMA DI “DAS RAD”

Das Rad – Viaggio di una Bicicletta” narra la sorprendente amicizia tra due famiglie che, nonostante le avversità della storia, sono riuscite a superare le ostilità. L’autrice mescola abilmente immagini di archivio, riprese e animazioni per raccontare la storia di un legame umano che ha resistito alle avversità del tempo e delle ideologie.

L’EMOZIONANTE VOYAGE DI “DAS RAD”

Il documentario è il risultato di un impegno durato otto anni, in cui Ambra Tonini ha ricostruito con cura la relazione tra la sua famiglia e quella di Edmund, il ragazzo tedesco che suo nonno aiutò a fuggire dalla Germania durante la Seconda Guerra Mondiale. Attraverso un racconto intimo, il film mostra come due mondi diversi possano intrecciarsi e donarsi reciprocamente ricordi e emozioni.

IL RICONOSCIMENTO E GLI INTERVENTI

La regista si è detta entusiasta di aver colpito la giuria con la sua narrazione umana e intima, ringraziando il Festival per l’opportunità di far proseguire il viaggio di “Das Rad“. Il direttore artistico Alessandro Amato ha sottolineato l’importanza di valorizzare opere di piccole dimensioni ma ricche di significato come questa, mentre il direttore generale Mauro Russo Rouge ha espresso la soddisfazione nel vedere premiata un’anteprima mondiale come “Das Rad“.

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