Il Vision 2030 Winter Edition a Noto si è appena concluso con un’ampia selezione di cortometraggi e documentari che ha catturato l’attenzione del pubblico. Questo festival del cinema sostenibile ha presentato trentuno titoli di autori siciliani e legati al territorio, ispirati agli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Il Festival e i Vincitori
Il festival ha premiato opere come “Leggerezza” di Carlo Chinca e “Notti d’Estate” di Riccardo Cannella nella categoria Cortometraggi, mentre per i Documentari sono stati riconosciuti “Sommersi” del IV Liceo Musco di Catania e “Terra nera, voci dalle fiamme” di Lorenzo Mercurio.
Menzioni Speciali e Dibattiti
Opere come “Basilico l’infinito” di Stefano Sant’Amato e “Fucking boobs” di Paolo Cipolletta hanno ricevuto Menzioni Speciali, mentre “2 ali per 2 elefanti” di Nino Giuffrida ha suscitato un coinvolgente dibattito sul tema dell’accettazione di sé e sul bullismo.
L’Arte della Sostenibilità
Il festival ha posto l’accento sulla sostenibilità come filo conduttore tra arte, ambiente, cinema e etica, premiando non solo il talento artistico, ma anche l’impegno sociale e ambientale di giovani e affermati artisti nazionali e internazionali.
Vision 2030: Arte, Innovazione e Impegno Sociale
Gli organizzatori hanno espresso soddisfazione per il successo del festival, sottolineando il legame con l’Agenda 2030 dell’ONU e l’importanza di sostenere l’eccellenza, i diritti umani e la crescita economica sostenibile.
Visione Futura e Prossime Edizioni
Il festival, prodotto da Giovanni Stella per Smile Vision, in collaborazione con il Comune di Noto e la Regione Sicilia, si conferma come un’occasione unica per esplorare l’arte e il cinema sotto la lente della sostenibilità.
Vision 2030 si trasforma in un punto di riferimento nazionale per il cinema e le opere audiovisive legate all’Agenda dell’ONU, offrendo ai registi siciliani l’opportunità di partecipare alle selezioni ufficiali della prossima edizione nel settembre 2025.