Il prossimo 8 luglio a Firenze si terranno gli attesissimi Stati generali dell’animazione italiana 2024, un evento organizzato da Cartoon Italia insieme ad Anica e Asifa Italia, con il supporto della Toscana Film Commission della Fondazione Sistema Toscana. L’evento avrà luogo presso lo studio DogHead Animation, celebre per aver dato vita alle serie animate di Zerocalcare. Sarà un’occasione imperdibile per fare il punto sulla situazione attuale dell’industria dell’animazione in Italia, un settore che si è notevolmente evoluto dagli ultimi Stati Generali del 2016 a Roma.
Lo scenario attuale dell’industria dell’animazione italiana
Un Quadro del Progresso e delle Sfide
Durante l’evento, si delinerà un quadro completo della situazione attuale dell’industria dell’animazione italiana, che negli ultimi anni ha registrato un significativo sviluppo. Maria Carolina Terzi, presidente di Cartoon Italia, sottolinea che il numero di addetti del settore è quasi triplicato rispetto al passato, con un incremento significativo delle imprese attive nell’ambito dell’animazione. Tuttavia, non mancano le sfide da affrontare: se da un lato alcuni obiettivi prefissati sono stati raggiunti, come ad esempio l’implementazione del credito d’imposta a sostegno del settore, vi sono altri obiettivi che ancora restano irrisolti. Tra questi, spicca la mancata introduzione della sottoquota animazione negli obblighi di investimento dei media privati, un limite strutturale che continua a rappresentare una sfida sia dal punto di vista editoriale che industriale.
Focus sulle Nuove Normative e sull’Impatto sulle Produzioni
Uno degli argomenti centrali che verrà affrontato durante gli Stati generali sarà l’analisi delle nuove normative e del loro impatto sulle produzioni nel settore dell’animazione. Maria Carolina Terzi sottolinea che è fondamentale comprendere come le regolamentazioni in evoluzione possano influenzare il panorama produttivo e industriale dell’animazione italiana. Inoltre, si discuterà delle strategie dell’European Broadcaster Union per il settore e del futuro ruolo della Rai nell’animazione, con particolare attenzione alla produzione di lungometraggi destinati alle sale cinematografiche.
In conclusione, gli Stati generali dell’animazione italiana 2024 si preannunciano come un’importante occasione per fare il punto sulla situazione attuale del settore, identificare le sfide da affrontare e individuare le opportunità di crescita e sviluppo per l’industria dell’animazione in Italia.