Sharmeen Obaid-Chinoy, icona dei documentari, abbraccia la sfida di dirigere il prossimo film di Star Wars, nonostante le critiche online. La regista, vincitrice di prestigiosi premi, sarà alla guida di “New Jedi Order”, che segna il ritorno di Rey nell’universo epico di Star Wars. Si prepara a diventare la prima donna di colore a dirigere un film della saga, suscitando entusiasmo e scetticismo tra i fan. Con soli cinque progetti di fiction all’attivo, afronta la sfida con l’obiettivo di mantenere l’eredità di Star Wars, basandosi sulla sua esperienza con Ms. Marvel.
La visione di Obaid-Chinoy e la risposta a ogni critica
Nell’affrontare le polemiche e le perplessità dei fan, Obaid-Chinoy si è espressa in un’intervista, rassicurando tutti sul suo impegno nell’attrarre nuovi spettatori e nel celebrare la nostalgia dei fedeli della saga. Pur riconoscendo le preoccupazioni dei fan, si concentra sul realizzare un film che segua la propria visione creativa, ignorando le critiche fino al momento della release: “Star Wars è un universo molto personale per ognuno. Vedo la passione che suscita e mi sto concentrando su quel legame. Al di là delle aspettative degli altri, sto lavorando per portare avanti la mia visione“. Un equivoco riguardo a una dichiarazione passata ha generato malintesi tra i fan più critici, ma la regista è ferma nel suo intento di omaggiare il passato della saga e di aprire nuove prospettive per il futuro.