In una piccola comunità nel cuore del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la scuola primaria e dell’infanzia di Villetta Barrea si prepara a non riaprire a settembre per le attività didattiche ordinarie. Gli alunni, riuniti in una pluriclasse, si trasferiranno nell’edificio scolastico della vicina Barrea, a circa 10 minuti di auto. Il fenomeno dello spopolamento colpisce ancora una volta, con mancanza di nuove iscrizioni che porta solo dieci bambini a frequentare la scuola il prossimo anno, già raggruppati dalla prima alla quinta.
La decisione della sindaca: unire anziché disperdere
La sindaca di Villetta Barrea, Giuseppina Colantoni, insieme alla dirigente scolastica, ha preso la decisione di trasferire gli alunni a Barrea per unire anziché disperdere la piccola comunità scolastica. Gli alunni continueranno la loro formazione fino alla scuola media a Barrea, mentre l’edificio scolastico di Villetta Barrea non chiuderà completamente. Sarà utilizzato per i rientri pomeridiani e per attività extrascolastiche, mantenendo così vivo il legame della comunità con la struttura che ha subito importanti interventi negli ultimi anni. La situazione, seppur ridotta a causa del calo demografico, evidenzia un impegno a mantenere un servizio educativo di qualità nella regione. Località turistica a 990 metri di quota, Villetta Barrea conta poco più di 600 abitanti, e l’adattamento delle strutture scolastiche si inserisce in un contesto di cambiamento e ridefinizione dei servizi per la popolazione locale.