Silvio Soldini, noto regista italiano, condivide la sua passione per le sfide nel mondo cinematografico. In un’intervista all’ANSA, Soldini sottolinea l’importanza di sperimentare costantemente nuove forme espressive come parte integrante della sua professione.
FilmLab: Un Incubatore di Talenti Cinematografici
Soldini riveste il ruolo di direttore artistico di FilmLab, un laboratorio permanente organizzato da OffiCine Ied, nato oltre 10 anni fa e diretto da Cristina Marchetti. Questo progetto culturale, ideato dall’Istituto Europeo di Design, si focalizza sulla realizzazione di cortometraggi. FilmLab rappresenta un’opportunità unica per giovani registi di esplorare nuove frontiere e affinare le proprie abilità.
Piccoli Passi verso il Successo
Nel 2024, FilmLab ha dato spazio a cortometraggi come “Piccoli Passi” di Nicolò Riboni, presentato in collaborazione con Cosmetica Italia durante la Milano Beauty Week, insieme a opere come “Ronzio” di Niccolò Donatini ed “È Stato un Sogno” di Stefano Balossi, realizzati in collaborazione con il Salone del Mobile. Il laboratorio si prepara a lanciare due nuovi cortometraggi, “Viola” ed “Echo”, che esplorano il tema della violenza economica attraverso una lente cinematografica.
Le Assaggiatrici: Un Racconto Storico Affascinante
Soldini svela il dietro le quinte del suo ultimo film, “Le Assaggiatrici”, basato sul romanzo di successo di Rosella Postorino. Questa produzione, curata da Lumière & Co con Tarantula E Tellfilm e distribuita da Vision Distribution, racconta la storia di Rosa, interpretata da Elisa Schlott, Max Riemelt e Alma Hasun. Ambientato durante l’autunno del 1943, il film segue le vicende di Rosa, una giovane costretta ad assaggiare i cibi destinati a Hitler nel periodo in cui il Führer risiedeva nella Tana del Lupo, nelle vicinanze del villaggio isolato in cui vive.
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