Lungo il finale delle riprese del film “L’educazione della nonna” a Rio de Janeiro, emerge la trama avvincente costruita su una storia vera.
un’intensa narrazione circolare
Il film internazionale, diretto da Massimo Scaglione e sceneggiato in collaborazione con Joe Luigi Scaglione e Carolina E. Gaudio, trasporta lo spettatore tra le bellezze dello Stato di Rio de Janeiro e l’Italia, offrendo uno sguardo su come la cultura possa trasformare il degrado in rinascita.
tre donne in primo piano
Le tre protagoniste, Josephine, Conceição e Gina, interpretano ruoli contrastanti e coinvolgenti, attraverso una storia di crescita, abbandono e riscatto sociale.
un viaggio attraverso due mondi
Il film si snoda in due fasi distinte, una permeata di disperazione e l’altra di rinascita, offrendo all’osservatore un confronto profondo tra culture, costumi e sentimenti.
l’esperienza di un regista in Brasile
Massimo Scaglione condivide la sua emozionante avventura nel dirigere in Brasile, sottolineando il potere della macchina da presa nel catturare la magia del racconto senza confini linguistici.
un cast di rilievo
Il film vanta la partecipazione di talenti internazionali come Anna Galiena, Nicola Siri Stars e Carolina Elisabetta Gaudio, insieme a figure iconiche come Neusa Borges e Gabriela Moreira, che donano vita e profondità ai personaggi.
dietro le quinte
Enio Berwanger alla direzione della fotografia, Fabio Nunziata al montaggio e dettagli curati come la scenografia di Massimo Scaglione e i costumi di Giada Falcone e il trucco di Priscilla Ieker, si uniscono per creare l’atmosfera magica del film.
Con la conclusione delle riprese, l’attesa si fa sempre più elettrizzante per assistere alla trasformazione di questa toccante storia sul grande schermo.
