In una recente intervista, Shinji Mikami, creatore della famosa serie Resident Evil, ha espresso forti opinioni riguardo alla censura dei videogiochi in Giappone. Mikami ha criticato aspramente il sistema di censura, sottolineando come le decisioni vengano prese da individui estranei al mondo videoludico, limitando così il divertimento dei giocatori.
Le Critiche di Mikami alla Censura Giapponese
Mikami ha particolarmente rimarcato l’esempio del primo capitolo di Dead Space, del 2008, mai distribuito in Giappone a causa delle rigide restrizioni imposte dal CERO, l’ente di classificazione locale. Questo ha portato i videogiocatori giapponesi a dover acquistare i titoli non censurati su piattaforme come Steam, dove i giochi possono essere pubblicati senza dover superare il filtro del CERO.
La Proposta di Suda 51 per un Nuovo Sistema di Classificazione
Anche Suda 51 ha preso posizione sulla questione, proponendo l’implementazione di una classificazione più flessibile che consentirebbe la distribuzione di videogiochi violenti sulle console senza pesanti censure, ampliando così la varietà di giochi accessibili al pubblico.
Nuovi Progetti dei Game Designer
Nonostante le polemiche sulla censura, sia Mikami che Suda 51 stanno attualmente lavorando al remastered di Shadow of The Damned, in uscita il prossimo 31 ottobre. Mikami ha annunciato di volersi allontanare temporaneamente dal genere survival horror, nel quale ha brillato per anni, mentre Suda 51 ha aperto alla possibilità di un seguito del gioco in caso di successo di questa nuova versione.
Con questi nuovi progetti, i due game designer continuano a lasciare il segno nell’industria videoludica, nonostante le sfide legate alla censura e alle restrizioni di pubblicazione.