Il film “Se posso permettermi – Capitolo II” presentato in Selezione Ufficiale, Fuori Concorso, alla 81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è il seguito del cortometraggio realizzato nel 2019 da Marco Bellocchio insieme ai suoi allievi della Bottega XNL – Fare Cinema.
Se posso permettermi – Capitolo II: la continuazione di Fausto
Il Capitolo II di “Se posso permettermi” porta avanti la storia dal primo capitolo, mostrando Fausto, interpretato da Fausto Russo Alesi, tre anni dopo. Immerso in una vita di inazione a Bobbio, nella casa materna in rovina, Fausto si ritrova nella necessità di vendere la casa, con una dipendenza dalla cameriera Barbara, interpretata da Barbara Ronchi.
Incontro con personaggi pittoreschi e surreale
Durante una giornata movimentata, Fausto si scontra con personaggi singolari: un parroco dolce ma insinuante, un uomo con idee bislacche per un’impresa sui fantasmi, e il capitano dei Carabinieri che propone un matrimonio riparatore per la figlia incinta. Tutto culmina con il furto della casa da parte di due ladri, con la complicità di Barbara. Fausto, noncurante, accetta l’accaduto come parte della sua inerzia.
Una riflessione sulla fragilità e sul declino
Il film rappresenta una riflessione sulla fragilità umana e sul declino inevitabile, mescolando commedia e critica sociale. Bellocchio, insieme a Vittorio Moroni e Adriano Chiarelli, ha creato un’opera che funge da commiato emotivo e riflessivo, omaggiando una fase significativa della sua vita artistica. Con la produzione di Kavac Film, Rai Cinema e altre istituzioni, il cast comprende attori di rilievo come Rocco Papaleo, Filippo Timi e Edoardo Leo.
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