In una recente rilevazione condotta da astronomi dilettanti è emersa l’esistenza di un oggetto cosmico dalle caratteristiche enigmatiche. Si tratta di una stella iperveloce che, con la sua strabiliante velocità di oltre un milione di chilometri all’ora, sta attraversando la Via Lattea. Questa sorprendente scoperta è frutto del progetto “Backyard Worlds: Planet 9” della NASA, il quale coinvolge sia scienziati dilettanti che professionisti, con l’obiettivo di esplorare nuovi corpi celesti al di là dell’orbita di Nettuno.
L’INCONTRO CON L’OGGETTO MISTERIOSO
L’oggetto, la cui massa è paragonabile a quella di una stella di dimensioni ridotte, è destinato a lasciare la galassia per avventurarsi nello spazio interstellare, compiendo così un viaggio senza precedenti. Le prime immagini sono state catturate grazie al telescopio spaziale Wise della NASA, che ha sondato il cielo nell’infrarosso tra il 2009 e il 2011. Successivamente, la missione è stata proseguita con il nome di NeoWise fino al 2024, fornendo importanti dati per questa eccezionale scoperta.
I CERVELLI DIETRO LA SCOPERTA
I responsabili dell’individuazione di questo misterioso oggetto, identificato come CWISE J124909.08+36 2116.0, sono Martin Kabatnik, Thomas P. Bickle e Dan Caselden, esperti della Citizen Science e co-autori di un articolo pubblicato sulla prestigiosa rivista Astrophysical Journal Letters. Le osservazioni ottenute da vari telescopi terrestri hanno successivamente confermato la scoperta, amplificando l’entusiasmo nel mondo dell’astrofisica.
LA NATURA DELL’OGGETTO E LE IPOTESI IN GIRO
Tra le ipotesi formulate dagli studiosi spicca quella che suggerisce l’oggetto possa trattarsi di una nana bruna, un corpo celeste caratterizzato da una massa intermedia tra i giganti gassosi e le stelle come il Sole. Questa ennesima conquista della Citizen Science testimonia il valore della sinergia tra appassionati e esperti nel raggiungimento di risultati straordinari nell’esplorazione dell’universo.