Da tempo gli scienziati si sono interessati a delle misteriose strutture all’interno della Terra chiamate “blob”. Recentemente, grazie a nuovi strumenti di misurazione delle onde sismiche, è stato possibile ottenere maggiori informazioni su queste enigmatiche formazioni geologiche, le cui dimensioni e caratteristiche sono ora misurabili.
Blob sotto la crosta terrestre: una scoperta sconvolgente
Gli scienziati dell’Arizona State University, *Qian Yuan e Mingming Li, hanno condotto una ricerca approfondita per analizzare i “blob” presenti sotto il continente africano e l’oceano Pacifico. Utilizzando modelli geodinamici, sono riusciti a determinare l’altezza, il volume e la densità di queste massive strutture interne della Terra. I risultati della loro ricerca, pubblicati su Nature Geoscience, hanno rivelato dettagli sorprendenti su queste formazioni.*
Il misterioso “blob” sotto il continente africano
Uno dei “blob” più stupefacenti si trova sotto il continente africano, con un’altezza eccezionale di circa 1000 km, superiore a quello presente sotto l’oceano Pacifico. Ciò ha sollevato interrogativi sulla stabilità e sulla densità di queste strutture, suggerendo che il “blob” africano potrebbe essere meno denso rispetto al suo controparte nel Pacifico, influenzando la geologia del nostro pianeta in modi ancora sconosciuti.
Rivelazioni dalle simulazioni geodinamiche
Per pervenire a queste conclusioni, i ricercatori hanno eseguito numerose simulazioni sui modelli di flusso del mantello terrestre, introducendo vari parametri influenti come l’altezza, il volume e la viscosità dei “blob”. I risultati hanno evidenziato il ruolo cruciale di queste strutture nell’evoluzione geologica della Terra, sottolineando la necessità di ulteriori studi per approfondire la comprensione di tali fenomeni intriganti.
Risorse
- Asu.edu