Nella recente intervista per Vanity Fair, Ridley Scott ha espresso il suo desiderio di tornare a dirigere i sequel dei suoi capolavori di fantascienza, Alien e Blade Runner. Scott ha riflettuto sulla sua carriera cinematografica, rivelando che in passato è stato riluttante nel dirigere i sequel dei suoi film iconici, una decisione di cui ora si pente. Ha ammesso di sentirsi lento nel prendere decisioni riguardanti i sequel e di aver lasciato spazio ad altri registi come Jim Cameron e David Fincher per Alien. Tuttavia, Scott ha dichiarato che sente che ci siano delle opportunità mancate nel suo percorso, desiderando avere avuto più controllo sulla gestione dei sequel dei suoi amati franchise.
Frustrazioni di Ridley Scott riguardo alla gestione dei suoi franchise
Ridley Scott ha espresso apertamente la sua frustrazione riguardo alla gestione dei suoi franchise da parte dei produttori e degli studios. Nonostante sia l’autore di Alien e Blade Runner, ha rivelato di non aver avuto molto controllo sulle decisioni prese per i sequel dei suoi film. Scott ha sottolineato che molti registi di Hollywood al suo livello non lascerebbero sfuggire queste opportunità, ma a causa delle circostanze in cui ha realizzato i suoi primi film, non ha avuto molta scelta. Ha ammesso che vedere altri registi come Denis Villeneuve prendere in mano i sequel dei suoi film è stato fonte di leggero rimpianto, riconoscendo però la qualità del lavoro svolto da Villeneuve su Blade Runner 2049. Scott ha dichiarato di non essere mai stato coinvolto ne consultato nella gestione dei sequel dei suoi film, un fatto che lo ha reso notevolmente insoddisfatto.