Il regista Pupi Avati è stato selezionato per ricevere il prestigioso Premio Pascoli alla carriera, organizzato dall’associazione Sammauroindustria. La premiazione, volta a celebrare il patrimonio poetico di Giovanni Pascoli e promuovere l’innovazione artistica in svariati campi, avviene grazie alla giuria che individua personalità di spicco a livello internazionale.
IL RICONOSCIMENTO ALLA CARRIERA DI PUPI AVATI
Il Premio Pascoli alla carriera viene consegnato a figure di rilievo che si sono distinti in ambiti artistici come letteratura, prosa, musica e cinema. Nelle passate edizioni è stato conferito a eminenti esponenti culturali come Mario Luzi, Giovanni Giudici, Yves Bonnefoy e Adonis.
LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE
La consegna del premio al regista Avati è prevista per domenica 3 novembre a Villa Torlonia-La Torre a San Mauro Pascoli , luogo di grande significato per la vita di Pascoli e per Avati, che vi ha ambientato parti del film “L’orto americano” presentato al Festival del Cinema di Venezia.
IL LEGAME DI AVATI CON PASCOLI
Avati, da sempre ammiratore di Pascoli, ha confessato il desiderio di realizzare un film su di lui, rendendolo un candidato ideale per questa speciale onorificenza. La volontà di entrambi gli artisti di attingere ispirazione dalle radici provinciali li lega profondamente.
EDIZIONE 2024: I VINCITORI
Nell’edizione del 2024, il Premio Pascoli è stato assegnato a Tiziano Broggiato per il libro “Sorvoli”, sezione in Lingua, e a Nevio Spadoni per la raccolta “Parôl d’sêl e d’mél. Parole di sale e di miele” nella sezione in Dialetto. L’ultima volta che il riconoscimento è stato conferito a un poeta è stato nel 2008 ad Adonis.
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