Il decimo Torino Underground Cinefest Si è conclusa da poco, presso il CineTeatro Baretti di Torino, sotto la conduzione dell’attore Fabrizio Odetto, la Premiazione (del decimo) dell’undicesimo Torino Underground Cinefest, proposto dall’Associazione Culturale SystemOut, ideato dal regista Mauro Russo Rouge, attualmente Direttore Generale, e diretto dal critico cinematografico Alessandro Amato.
I vincitori delle principali sezioni in concorso
La serata di premiazione ha visto l’attribuzione di riconoscimenti di alto livello da parte delle Giurie. Eccone un riepilogo dei vincitori delle principali sezioni in concorso.
Miglior Film: “Cause of Death; Unknown” di Ali Zarnegar
Il film iraniano ha conquistato il titolo di Miglior Film, elogiato per la capacità del regista di immergere lo spettatore nei percorsi dei personaggi e creare un’atmosfera intensa e coinvolgente.
Miglior Regia: Aurélia Mengin per “Scarlet Blue”
La regista francese è stata premiata per la sensibilità con cui ha costruito il suo film, trasportando gli spettatori in un mondo surreale e affascinante grazie a scelte di regia audaci e innovative.
Miglior Attrice: Freddie Mosten-Jacob per “Suicide Tuesday”
L’attrice svedese è stata premiata per la sua interpretazione profonda e coinvolgente, capace di trasmettere emozioni anche attraverso lo sguardo, conferendo al personaggio una verità toccante.
Altro merito cinematografico
Miglior Attore, Miglior Sceneggiatura e Miglior Fotografia
Anthony Moudir ha vinto come Miglior Attore per la sua performance in “Orso” di Bruno Mercier, mentre lo stesso Mercier è stato premiato per la Miglior Sceneggiatura e la Miglior Fotografia.
Documentari e Cortometraggi: eccellenza e innovazione
I premi per i documentari sono stati assegnati a opere di profonda riflessione e consapevolezza, mentre i cortometraggi hanno stupito per la loro creatività e freschezza.
Premi speciali e Menzioni
Diverse menzioni speciali sono state assegnate a opere meritevoli di nota, riconoscendo il talento e l’impegno dei registi e degli attori coinvolti.
Riconoscimenti aggiuntivi e chiusura del festival
Altri premi sono stati consegnati per il Miglior Sound Design e il Miglior Montaggio, mentre il festival si è concluso con l’anteprima mondiale del film italiano “H010N” di Luca Canale B., segnando un altro grande successo.
I commenti entusiastici delle giurie e la prospettiva di una continua crescita fanno ben sperare per il futuro del festival, confermando il suo status come appuntamento imprescindibile per gli amanti del cinema.
