Introduzione:
Una nuova scoperta scientifica sta aprendo nuove prospettive per le future missioni umane su Marte. Gli scienziati hanno recentemente individuato che un particolare tipo di muschio desertico presente in Antartide potrebbe avere le caratteristiche per resistere alle condizioni estreme del Pianeta Rosso, aprendo la strada alla colonizzazione di Marte da parte dell’uomo.
Il muschio Syntrichia caninervis: un potenziale abitante marziano
Recenti studi condotti dall’Accademia cinese delle scienze hanno dimostrato che il muschio Syntrichia caninervis possiede una resistenza eccezionale, soprattutto considerando la sua capacità di tollerare temperature fino a -196 °C e livelli di radiazioni gamma simili a quelli presenti sulla superficie di Marte. Questa scoperta inaspettata pone il muschio desertico come un possibile candidato per la colonizzazione del pianeta rosso, superando in resilienza ambientale anche organismi come i tardigradi.
Il sogno di colonizzare Marte e le sfide da affrontare
L’idea di stabilire una colonia umana permanente su Marte non è nuova e ha trovato un sostenitore di peso in Elon Musk, fondatore di SpaceX. Tuttavia, nonostante l’ambizione di creare una colonia autosufficiente entro il 2050, recenti ricerche hanno sollevato dubbi sulla fattibilità di un progetto così ambizioso. Inoltre, viaggi di lunga durata nello spazio possono influenzare negativamente la salute degli astronauti, come evidenziato da uno studio che ha rilevato gravi danni alla struttura renale degli individui coinvolti.
Le implicazioni per gli astronauti in missione su Marte
Considerati i nove mesi di viaggio di sola andata verso Marte, gli astronauti potrebbero dover fare i conti con la necessità di utilizzare macchine per la dialisi durante il tragitto. Una volta sul pianeta, si presenteranno ulteriori sfide legate all’aumento delle radiazioni spaziali, alla minore gravità e alla scarsità di risorse fondamentali come cibo e acqua. La possibilità di coltivare piante come il muschio Syntrichia caninervis potrebbe rappresentare una soluzione per superare almeno una parte di queste sfide, creando un ambiente più sostenibile per la vita umana al di là della Terra.