Peter Greenaway, noto regista e artista inglese, sarà ospite a Torino per un evento straordinario presso il Museo Nazionale del Cinema. L’occasione celebrerà il talento e la creatività di Greenaway, con particolare attenzione alla Mole Antonelliana e alla sua affascinante relazione con il mondo cinematografico.
IL GENIO DI PETER GREENAWAY
Peter Greenaway, considerato uno dei registi sperimentali più importanti al mondo, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama cinematografico con opere come “I misteri del giardino di Compton House” e “Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante”. La sua arte è permeata da un profondo interesse per l’arte pittorica, che si riflette nei suoi lavori caratterizzati da impatto visivo e tematiche estreme.
LA MOLE ANTONELLIANA: ARTE E CINEMA
Greenaway si interroga sull’architettura straordinaria della Mole Antonelliana, simbolo di Torino, e sul suo legame con il cinema. L’edificio, originariamente non concepito per fini cinematografici, rappresenta un punto di convergenza tra arte visiva e linguaggio cinematografico. La Mole diventa un’entità poliedrica, simbolo della creatività e della libertà interpretativa propria del cinema.
UN OMAGGIO A VENT’ANNI DI LEGAME
Peter Greenaway ha sviluppato negli anni un legame profondo con la Mole Antonelliana, trasformando la sua ossessione in creazioni artistiche uniche. Il Museo Nazionale del Cinema rende omaggio a questo rapporto ventennale attraverso una live performance e la pubblicazione di un volume che narra le molteplici sfaccettature dell’opera di Greenaway ispirata dalla Mole.
LA CELEBRAZIONE DELL’ARTE CINEMATOGRAFICA
Il culmine dell’evento sarà la consegna del premio Stella della Mole a Peter Greenaway, un riconoscimento agli artisti che hanno contribuito in modo significativo al mondo del cinema d’autore. Seguirà una straordinaria performance artistica curata da Greenaway e sua moglie Saskia Boddeke, che esplorerà il legame tra racconto letterario e narrazione cinematografica.
RIFLESSIONI E PROIEZIONI INEDITE
L’evento prevede anche la presentazione in anteprima mondiale del volume “100 Disegni della Mole”, che esplora le molteplici interpretazioni e reinvenzioni della Mole Antonelliana da parte di Greenaway. Un’occasione unica per immergersi nell’universo creativo del regista e approfondire il legame indissolubile tra arte e cinema.
UN VIAGGIO NEL MONDO DI GREENAWAY
Il volume “Greenaway, morte e decomposizione del cinema” di Stefano Bessoni, offre un’analisi approfondita dell’opera di Greenaway e del suo impatto nel mondo cinematografico contemporaneo. Attraverso riflessioni, illustrazioni e approfondimenti, il libro si propone di esplorare il cinema complesso e innovativo di un autore che sfida i confini dell’arte e della creatività.
In un connubio tra arte visiva e narrativa cinematografica, l’evento celebrativo a Torino si preannuncia come un’esperienza unica e coinvolgente, in cui il pubblico potrà immergersi nel mondo straordinario di Peter Greenaway e scoprire le molteplici sfaccettature della sua opera.