Paolo Sorrentino, regista premio Oscar, presenta il suo ultimo film, “Parthenope“, come un’opera che esplora la profondità e l’ampiezza dell’esistenza umana, sottolineando che il vero colpo di scena è la vita stessa. Il film, dopo il successo a Cannes e alle anteprime di mezzanotte, arriva ora in sala, offrendo uno sguardo unico sulla bellezza dell’invecchiare senza rimpianti o nostalgia.
UN RACCONTO INTIMO SULLA CITTA’ DI NAPOLI E SULLA VITA
Sorrentino rivela che dietro il personaggio principale, interpretato da Celeste Dalla Porta, si intravedono chiare riflessioni autobiografiche. Napoli, nella pellicola, diventa un vero e proprio palcoscenico ricco di umanità e mistero, dove ogni maschera nasconde segreti e contraddizioni, in un’atmosfera di avvicinamento e fuga, di amore e contrasti.
IL CINEMA E L’EMOTIVITA’ COME CENTRO DELLA DISCUSSIONE
Nel corso di un’intervista televisiva, Sorrentino riflette sull’importanza dell’impatto che il cinema continua ad avere sull’emozionalità degli spettatori, nonostante possa aver perso una certa centralità come forma artistica. Definisce il cinema come un mezzo unico capace di suscitare emozioni e di influenzare il modo di vivere la vita e guardare il mondo.
TRAME FUTURE E SFOGLIATURE SULLA SUA CARRIERA
Rispondendo a domande sul suo futuro cinematografico, Sorrentino ammette che la possibilità di dirigere un film della saga di James Bond sarebbe allettante, anche se riconosce che il peso della produzione ricadrebbe su altri, nonostante i benefici economici. Tra sorrisi e scherzi sulla serie A e il calcio italiano, Sorrentino si dimostra pronto a seguire gli sviluppi del campionato, con occhi critici ma appassionati.
UN CAST STELLARE E UN’ESPERIENZA INTRIGANTE DI CINEMA E VITA
Il film “Parthenope” vanta un cast d’eccezione, tra cui Isabella Ferrari, Gary Oldman, Silvio Orlando, Luisa Ranieri e Stefania Sandrelli, promettendo al pubblico un’esperienza cinematografica intensa e coinvolgente.