Un cortometraggio che si distingue nel panorama cinematografico dedicato alla sostenibilità e alla consapevolezza ambientale, si è aggiudicato il prestigioso Premio Speciale Gruppo ACEA per il miglior cortometraggio sul riuso delle risorse idriche. Girato con maestria dal regista Davide Salucci, Ocean Cleaner narra in modo poetico la storia di un piccolo robot determinato a lasciare la piscina per affrontare la sfida di pulire i vasti oceani.
IL SUCCESSO DEI CORTOMETRAGGI FINALISTI
Il secondo posto, ex aequo, è stato conquistato da due significative opere che hanno saputo catturare l’attenzione della giuria e del pubblico. Keep Cool, Keep Full di Simone Tosi si eleva come un vero inno alla sostenibilità, seguendo il viaggio di una semplice borraccia che diventa simbolo di un uso responsabile dell’acqua con impatti positivi sull’ambiente. Mentre Quei Due di Martina Acazi, coniuga ironia e insegnamenti, presentando due bambini che educano i propri genitori all’importanza del risparmio idrico, tramite brevi vignette ambientate in un contesto domestico.
LA SELEZIONE DELLE OPERE E L’IMPEGNO PER LA SOSTENIBILITÀ
Le due giurie, composte da esperti del settore e rappresentanti dell’azienda, hanno valutato attentamente gli 86 cortometraggi partecipanti al contest I Mille Volte dell’Acqua. Un’iniziativa volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del riuso delle risorse idriche, in un contesto di cambiamento climatico in continua evoluzione.
L’EDUCAZIONE IDRICA E IL RUOLO DEL GRUPPO ACEA
I videomaker coinvolti hanno saputo interpretare con originalità il tema proposto, rimarcando l’importanza dell’educazione idrica promossa dal Gruppo ACEA nelle scuole italiane in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’evento, condotto con maestria dal giornalista Alessio Viola, è stato il momento culminante durante la serata inaugurale della Festa del Cinema presso il Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica.
UNA FESTA DEL CINEMA DEDICATA ALL’ACQUA
Fabrizio Palermo, amministratore delegato ACEA, ha sottolineato l’importanza di un’iniziativa incentrata sull’acqua all’interno della prestigiosa Festa del Cinema di Roma. Questo connubio tra cinema e acqua non solo rappresenta un’occasione artistica unica, ma si configura come strumento fondamentale per promuovere una cultura del recupero e del riuso idrico, vitale di fronte ai nuovi scenari e alle sfide legate al cambiamento climatico.
