Non sono quello che sono: una rivisitazione contemporanea
L’eredità di Shakespeare nel cinema contemporaneo
Il classico Otello di Shakespeare viene reinterpretato nel film “Non sono quello che sono” da Edoardo Leo, presentato al Locarno Film Festival 2023 e in uscita nelle sale il 14 novembre grazie alla distribuzione di Vision Distribution. Ambientato nei primi anni 2000, il film esplora la timeless storia di gelosia, inganni e tragedie umane, prestando attenzione alla forza dei personaggi principali come Iago, Otello e Desdemona.
Edoardo Leo e la sua visione
Un progetto ispirato dalla realtà
Edoardo Leo condivide il dietro le quinte del suo decimo film alla regia, spiegando come l’idea di adattare *Otello sia nata da una tragica storia di cronaca legata alla gelosia e alla violenza. La lunga ricerca per realizzare un adattamento rispettoso e contemporaneo ha portato Leo a scegliere il dialetto romano e napoletano come strumento per comunicare la potenza del linguaggio shakespeariano, mantenendo intatta l’integrità del testo originale.*
Un’analisi dei temi universali
Il regista si concentra sui temi significativi trattati nel film, come il razzismo, la violenza, l’invidia sociale, il femminicidio e il maschilismo. Attraverso la sua pellicola, Leo mira a esplorare la modernità della drammaturgia di Shakespeare, capace di penetrare nel profondo delle nostre contraddizioni come esseri umani.
La promozione e il dialogo attraverso il ‘Masterclass Tour’
Il coinvolgimento degli studenti
Prima dell’uscita del film, Edoardo Leo intraprenderà un “Masterclass Tour” in vari Atenei italiani dal 18 al 30 ottobre. Attraverso questo progetto, lo scopo è coinvolgere gli studenti in una riflessione sui temi trattati nel film e promuovere valori fondamentali come il rispetto e la sensibilizzazione verso questioni cruciali come la violenza di genere, la gelosia e il razzismo.
Un’impegno per la sensibilizzazione e l’educazione
Il coinvolgimento dei Rettori delle Università Italiane e il Patrocinio della Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università testimoniano l’importanza di diffondere messaggi contro la violenza di genere e a favore della democrazia. Il tour si propone di esplorare il legame tra linguaggio cinematografico e società, offrendo agli studenti una prospettiva nuova e critica su tematiche sociali attuali.
Calendario e tappe dell’evento
Il “Masterclass Tour” toccherà varie sedi accademiche italiane, dando il via alle prime due date all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e all’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” a Caserta, per poi estendersi in molte altre città italiane come Napoli, Bari, Chieti, Firenze e molte altre. Un viaggio coinvolgente e istruttivo alla scoperta dei valori e dei temi trattati nel film.
Per ulteriori informazioni e dettagli sul “Masterclass Tour”, è possibile visitare il seguente link: LeoMasterclass