Nicole Kidman si prepara per la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, dove presenterà il film “Babygirl”. Al di là delle luci dei riflettori, l’attrice rivela interessanti retroscena sul perché decide di apparire nei cinecomic, senza che il denaro sia la ragione principale.
La carriera di Nicole Kidman nei cinecomic
Nicole Kidman, figura iconica del cinema internazionale, vanta un curriculum variegato, che include anche esperienze in film di supereroi. Dai giorni di “Batman Forever” del 1995, prodotto da Tim Burton, alle più recenti interpretazioni in “Aquaman” del 2018 e il futuro “Aquaman e il regno perduto” del 2023, l’attrice ha dichiarato che il compenso non è il fattore determinante per la sua scelta.
La passione dietro i blockbuster
In un’intervista rivelatrice per la rivista L’Officiel, Kidman ha condiviso un aneddoto legato al suo ruolo nella pellicola di Batman: quando le venne chiesto il motivo per cui avrebbe accettato quel ruolo, la sua risposta era scherzosamente legata alla possibilità di baciare Batman. Questo spirito giocoso e la ricerca di esperienze uniche sembrano essere il motore delle sue decisioni.
La speranza di Nicole Kidman
Per l’attrice la scelta di partecipare a film destinati a un ampio pubblico è motivata dalla speranza che questi possano offrire qualcosa di diverso e stimolante. Oltre al suo coinvolgimento in “Aquaman”, Kidman ha sottolineato il suo desiderio di collaborare con il regista James Wan, noto per i suoi lavori nel genere horror. La volontà di sperimentare generi differenti rispecchia la versatilità e l’innata curiosità della Kidman.
Il fascino del grande schermo
Con la sua partecipazione a produzioni di grande impatto come i cinecomic, Nicole Kidman dimostra ancora una volta il suo talento e la sua volontà di esplorare nuove sfide. Lontana dalle convenzioni e spinta dalla passione per l’arte cinematografica, l’attrice si prepara a incantare il pubblico con la sua presenza a Venezia, dove il glamour e la magia del cinema si fondono in un’unica esperienza emozionante.
