La miniserie “Mike” porta alla luce nuovi dettagli sulla vita del celebre presentatore Mike Bongiorno, interpretato da Elia Nuzzolo e Claudio Gioé, dal giovane all’anziano. Scopriamo insieme i retroscena di un personaggio così familiare e amato dal pubblico televisivo.
il RACCONTO DI UNA VITA ECCEZIONALE
La miniserie, strutturata in flashback a partire dal 1971, rivela gli aspetti meno conosciuti della vita di Mike Bongiorno, dagli anni dell’infanzia a New York alla sua esperienza durante la guerra in Italia e il successo televisivo.
L’UOMO DIETRO ALLA TELECAMERA
Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, sottolinea l’intento di mostrare il lato umano di Mike, un individuo ordinario divenuto straordinario, specialmente in un anno di importanti anniversari per la radio e la televisione.
UN PERSONAGGIO DALL’ANIMA DUPLICE
Il regista Giuseppe Bonito delinea un Mike diviso tra continenti, lingue e famiglie separate. Il dualismo che lo caratterizza diventa uno degli elementi centrali della narrazione, offrendo uno sguardo inedito sulla sua complessa personalità.
L’IMPORTANZA DELLA RICERCA INTERIORE
Claudio Gioé, interprete del Mike maturo, rivela il complesso lavoro di indagine sugli aspetti meno noti del presentatore. Attraverso l’analisi delle ansie e delle passioni di Bongiorno, emerge un ritratto più sfaccettato e profondo del personaggio.
UNA SFIDA DI INTERPRETAZIONE
Gioé sottolinea come sia stato cruciale evitare la mera imitazione, concentrandosi invece sui tratti distintivi di Mike. L’attenzione ai dettagli e al lavoro sulla voce hanno contribuito a rendere la performance autentica e coinvolgente.
L’ESPLORAZIONE DEL PASSATO
Elia Nuzzolo, nel ruolo del Mike giovane, si confronta con la sfida di dare vita a un personaggio privo di testimonianze video. L’osservazione e lo studio approfondito del personaggio hanno guidato la sua interpretazione.
LA RICREAZIONE DEI DECORI
La produzione, a cura della Viola Film di Alessandro Passadore, ha ricreato con cura gli scenari degli anni ’30 e ’50, garantendo un’ambientazione fedele e suggestiva. Un lavoro complesso e dettagliato che ha reso possibile immergersi completamente nella storia di Mike Bongiorno.