Michael Keaton, noto anche come Michael Douglas, sta considerando seriamente di riprendere il suo nome di nascita dopo decenni di carriera nell’industria cinematografica. La star, famosa per il suo ruolo in “Beetlejuice” di Tim Burton, ha svelato l’intenzione durante la presentazione del nuovo film al Festival di Venezia.
L’Origine del Nome d’Arte
Nel favolosi anni ’70, Michael Keaton scelse il suo nome d’arte da un banale elenco telefonico, solo per scoprire in seguito che un altro attore famoso, Michael Douglas, aveva già reclamato lo stesso nome. Le regole del sindacato degli attori gli imposero quindi di trovare una nuova identità artistica.
Il Ritorno alle Origini
Dopo aver incarnato il fantasma dall’umore bizzarro in “Beetlejuice”, Keaton riflette sulla sua vera identità e ha annunciato che nel film da lui diretto, “Knox Goes Away”, comparirà come “Michael Keaton Douglas”. Una mossa che sottolinea il desiderio dell’attore di riconnettersi con le sue radici.
L’Incontro con Michael Douglas
Un aneddoto curioso risale a quando Keaton incontrò il celebre Michael Douglas. Sebbene entrambi abbiano condiviso lo stesso nome artistico, Douglas, figlio del leggendario Kirk Douglas, in realtà ha cambiato il suo cognome da Danielovitch per questioni pratiche. Keaton, ironicamente, si è rivelato essere l’unico a usare quel nome.
Un Vero Gentiluomo di Hollywood
Michael Keaton si è espresso con rispetto su Michael Douglas, definendolo un “bravo ragazzo”, nonostante la loro singolare condivisione del nome d’arte. La storia di come Keaton e Douglas si siano ritrovati con lo stesso nome nel mondo dello spettacolo aggiunge un tocco di ironia e curiosità alla loro narrazione artistica.
Alla luce di questi eventi intriganti, la decisione di Michael Keaton di riadottare il suo vero nome rappresenta un ritorno alle radici e un momento significativo nella lunga carriera dell’attore. Resta da vedere come questa scelta influenzerà la percezione del pubblico nei confronti dell’iconica star di Hollywood.
