Maria di Pablo Larraín, con Angelina Jolie nel ruolo di Maria Callas, ha incantato i presenti alla premiere mondiale nella Sala Grande del Festival del Cinema di Venezia. Il pubblico ha risposto con una standing ovation commovente, regalando otto minuti di applausi alla protagonista.
Settimana intensa per Maria
La settimana è stata densa di emozioni per Maria. Netflix ha annunciato mercoledì di aver acquisito i diritti di distribuzione per gli Stati Uniti, suscitando entusiasmo nel regista. Pablo Larraín ha definito il film come il suo lavoro più personale, un intenso ritratto psicologico di Maria Callas che finalmente trova la sua voce e la sua identità, decidendo di cantare per sé stessa.
Preparazione profonda per il ruolo
Angelina Jolie ha rivelato dettagli intriganti sulla sua preparazione per interpretare Maria Callas durante una conferenza stampa pre-proiezione. Impegnata per circa sette mesi nel ruolo, ha lavorato con cantanti lirici e insegnanti per padroneggiare la postura, la respirazione e il movimento della celebre cantante. Per l’attrice, questa esperienza è stata una profonda terapia emotiva che l’ha spinta a trovare la propria voce e a esprimersi appieno.
La vulnerabilità di Maria Callas
In un momento di sincera condivisione durante una delle interviste, Angelina Jolie ha rivelato di aver identificato nella vulnerabilità il tratto più significativo della personalità di Maria Callas, sorprendendo l’intervistatore.
Maria: il racconto della vita di una diva
Basato su avvenimenti reali, il film “Maria” narra gli ultimi giorni della celebre cantante lirica Maria Callas nella Parigi degli anni ’70. La sceneggiatura, curata da Steven Knight, si focalizza sulla vita tumultuosa e tragica di una delle voci più grandi della storia della musica. Oltre ad Angelina Jolie, il cast vanta la presenza di talenti come Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher, Haluk Bilginer, Kodi Smit-McPhee e Valeria Golino. Tra i produttori spiccano nomi come Juan de Dios Larraín per Fabula, Jonas Dornbach per Komplizen Film e Lorenzo Mieli per The Apartment, società del gruppo Framantale.
