Il Ritorno alle Origini di Daniel Espinosa
Daniel Espinosa, regista svedese di origine cilena, è noto per la sua abilità nel ritrarre l’umanità di personaggi moralmente ambigui e controversi. Dopo il successo di film come “Easy Money” , ha lavorato con star di calibro come Denzel Washington, Ryan Reynolds e Jared Leto. Con “Madame Luna”, Espinosa ritorna alle sue radici, realizzando un film intimo e personale girato tra Calabria e Sicilia.
La Trama di Madame Luna
“Madame Luna” racconta la storia di Almaz, una donna eritrea conosciuta come Madame Luna, trafficante spietata di esseri umani. Dopo essere fuggita dalla Libia e arrivata in Italia, inizia a collaborare con un’organizzazione criminale che sfrutta il sistema di accoglienza. Il suo incontro con la giovane Eli la costringerà a confrontarsi con il suo passato e a decidere da che parte stare. È possibile redimersi dal male?
Il Linguaggio del Cinema Reale
Espinosa ritorna al cinema della realtà dopo anni in America, lasciandosi ispirare dai volti degli attori non professionisti e dalla verità dei luoghi reali. La sceneggiatura di “Madame Luna“, scritta da Maurizio Braucci, Suha Arraf e lo stesso Espinosa, si basa sulle testimonianze di chi ha attraversato il pericoloso viaggio verso l’Europa, focalizzandosi su cosa succede una volta arrivati in Italia.
Il Cast al Femminile
Nel cast di “Madame Luna” spiccano le giovanissime Meninet Abraha Teferi e Hilyam Weldemichael, entrambe di origine eritrea, insieme all’attrice Claudia Potenza, Emanuele Vicorito e Luca Massaro. Il film è una coproduzione tra Svezia e Italia, con il contributo di istituzioni cinematografiche di entrambi i paesi.
Anteprima al Taormina Film Festival
“Madame Luna” di Daniel Espinosa sarà presentato in anteprima italiana al Taormina Film Festival nella sezione Focus Mediterraneo e arriverà nelle sale italiane dal 18 luglio con Europictures. Un’opera che pone domande sulla redenzione e sul confine labile tra bene e male, vittima e carnefice, in un contesto ancora fortemente maschilista.