Le Tartarughe Ninja: un’icona della cultura pop nata nel 1984 da Kevin Eastman e Peter Laird, trasformatesi in un franchise multi-dimensionale. Scopriamo il retroscena dietro i nomi dei quattro fratelli e il legame con i grandi artisti del Rinascimento.
LA SCELTA DEI NOMI: UNA RIVISITAZIONE CREATIVA
Kevin Eastman e Peter Laird, inizialmente inclini a nomi giapponesi, optarono per un omaggio alla creatività artistica. Leonardo, Michelangelo, Donatello e Raffaello: nomi che aggiunsero un tocco unico ai personaggi e alla trama.
L’ISPIRAZIONE ARTISTICA DI OGNI TARTARUGA
Ogni Tartaruga Ninja riflette le caratteristiche dell’artista che le ispira. Da Leonardo da Vinci a Michelangelo Buonarroti, da Donatello all’intensità espressiva di Raffaello Sanzio, ciascun nome si lega alle abilità e alle personalità dei protagonisti.
LE PERSONALITÀ DISTINTE DI LEONARDO, MICHELANGELO, DONATELLO E RAFFAELLO
Leonardo, il leader strategico; Michelangelo, lo spirito libero e creativo; Donatello, la mente scientifica e innovativa; e Raffaello, l’appassionato dal temperamento forte. Ogni Tartaruga Ninja porta avanti l’eredità artistica del proprio nome.
UNA SAGA CHE UNISCE ARTE E AZIONE
Attraverso le avventure delle Tartarughe Ninja, gli appassionati scoprono l’arte attraverso le lenti dell’azione e della fantasia. La connessione tra cultura pop e storia dell’arte si intreccia in un mix appassionante che continua a conquistare generazioni.
NEWS IN ANTEPRIMA: IL RITORNO DELLE TARTARUGHE NINJA
Seth Rogen si prepara a portare caos e novità nel mondo delle Tartarughe Ninja con un sequel entusiasmante. Un nuovo film live action è in arrivo, promettendo emozioni forti e un’esperienza destinata ai fan più appassionati.