La Terra si spinge lontano: l’afelio a luglio e il perielio a gennaio
Oggi, il 5 luglio, alle 07:06, la Terra ha raggiunto il punto più distante dal Sole lungo la sua orbita ellittica. Questo punto, chiamato afelio, si contrappone al perielio, che si verifica a gennaio e rappresenta il punto più vicino al Sole. È importante sottolineare che le stagioni non sono determinate dalla distanza dalla Terra al Sole, ma dall’inclinazione dell’asse di rotazione terrestre rispetto al piano dell’orbita terrestre intorno al Sole. Quindi, nonostante l’afelio si verifichi in estate nell’emisfero boreale, non ha effetti diretti sulle stagioni.
Equinozi e solstizi: i momenti chiave dell’anno
Il significato dei solstizi e degli equinozi
Gli equinozi, che si verificano a marzo e settembre, segnano i momenti in cui il Sole si trova esattamente sull’equatore celeste, risultando in una durata uguale di giorno e notte in tutto il mondo. Questo avviene a causa dell’inclinazione dell’asse terrestre, che è di circa 23°27′ rispetto al piano dell’orbita terrestre. Nei solstizi, invece, il Sole raggiunge il punto di massima declinazione rispetto all’equatore celeste, determinando il giorno più lungo o più corto dell’anno. Questi fenomeni sono conseguenza dell’inclinazione dell’asse terrestre rispetto alla traiettoria del Sole lungo l’eclittica. Il termine “solstizio” deriva dal latino “solstitium”, che significa “Sole fermo”, poiché in quei giorni il movimento apparente del Sole lungo l’eclittica sembra fermarsi prima di invertire la sua direzione.