Nella nuova serie The Acolyte dell’universo di Star Wars, Lee Jung-jae si calerà nei panni di Sol, un Jedi saggio e rispettato. L’attore coreano, noto per il successo internazionale di Squid Game, rivela di essere grato per l’opportunità che gli è stata data grazie alla sua partecipazione alla serie che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo.
L’esperienza di Lee Jung-jae tra Corea e Hollywood
Lee Jung-jae racconta che il passaggio dalla produzione coreana a quella americana non è stato così difficile come ci si potrebbe aspettare. Secondo l’attore, le dinamiche di lavorazione delle due industrie sono abbastanza simili, ma la differenza più significativa è stata proprio il fatto di trovarsi immerso nell’universo di Star Wars. Per l’attore, essere coinvolto in un franchise così iconico è stata un’esperienza unica e stimolante.
L’ispirazione di Lee Jung-jae per il personaggio di Sol
Mentre si preparava per interpretare il ruolo di Sol, Lee Jung-jae ha approfondito lo studio di tutti i Jedi dell’universo di Star Wars. Tuttavia, se dovrebbe scegliere un Jedi che lo ha ispirato particolarmente, l’attore cita Liam Neeson per la sua interpretazione di Qui-Gon Jinn in Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma. Questa scelta riflette la cura e l’impegno che Lee Jung-jae ha dedicato alla sua preparazione per il ruolo, mostrando rispetto per il mondo fantastico in cui il suo personaggio vive e agisce.