Introduzione:
Il viaggio lungo il Tratturo Magno e altri regi tratturi da Foggia a L’Aquila rappresenta un’esperienza che va oltre i 240 chilometri, attraversando paesaggi e paesi ricchi di storia e tradizioni legate alla transumanza. La troupe di Kairostudio ha iniziato le riprese del film documentario “Le Vie della Lana“, concentrato sulla cultura dei pastori e dei casari che per secoli hanno fatto uso di queste antiche vie d’erba. Finanziato dall’Unione europea e sostenuto da istituzioni locali, il progetto mira a raccontare in modo completo e suggestivo la vita e le tradizioni legate alla pastorizia.
Il Tratturo Magno e la Civiltà della Transumanza:
Il Tratturo Magno rappresenta una vera e propria via della lana, che collega i pascoli estivi dell’Appennino in Molise e Abruzzo con quelli invernali del Tavoliere delle Puglie. Lungo questo percorso, i pastori hanno condotto milioni di pecore attraverso paesaggi mozzafiato e paesi ricchi di storia. La troupe di Kairostudio si propone di esplorare e raccontare questa antica pratica, ormai riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio immateriale culturale dell’umanità. Attraverso la regia di Daniele Di Domenico e la fotografia di Eric Tornaghi, il film “Le Vie della Lana” si prefigge di offrire uno sguardo approfondito su un’arte millenaria che ancora oggi sopravvive, portando alla luce tradizioni, ricordi e storie di vita legate alla transumanza.
Un Viaggio alla Ricerca delle Radici Culturali:
L’obiettivo del progetto cinematografico non è solo quello di documentare la pastorizia lungo il Tratturo Magno, ma anche di evidenziare l’importanza culturale e turistica di questa pratica millenaria. Attraverso le riprese e le testimonianze dei pastori e dei casari ancora attivi, il documentario punta a far conoscere al grande pubblico la bellezza e la ricchezza della civiltà della transumanza. Grazie al sostegno delle istituzioni locali e dell’Unione europea, “Le Vie della Lana” si propone di valorizzare un patrimonio immateriale che rappresenta un ponte tra passato e presente, tra tradizione e modernità, offrendo uno spaccato autentico e suggestivo della cultura legata alla pastorizia.
