Le Meraviglie dello Sciame Meteorico Eta Aquaridi

Le Meraviglie dello Sciame Met Le Meraviglie dello Sciame Met
Le Meraviglie dello Sciame Meteorico Eta Aquaridi - Horrormania.it

Introduzione

Il cielo si prepara ad accogliere il massimo splendore dello sciame meteorico noto come Eta Aquaridi. Questo spettacolo celeste, caratterizzato dalle famose “stelle cadenti”, è un evento atteso che offre agli appassionati di astronomia l’opportunità di osservare uno dei fenomeni più affascinanti della natura.

Il Picco delle Meteore Eta Aquaridi

Le meteore Eta Aquaridi raggiungono il loro picco all’inizio di maggio di ogni anno, con una maggiore visibilità intorno al 6 maggio. Tuttavia, ogni notte di inizio mese offre un’ottima occasione per osservare questo spettacolo celeste. Queste meteore sono conosciute per la loro straordinaria velocità, arrivando a toccare i 66 km/s. Durante il picco, è previsto che si verifichino tra le 10 e le 20 meteore all’ora. Le particelle che generano le Eta Aquaridi interagiscono con la nostra atmosfera provengono dalla cometa 1P/Halley, la quale è responsabile della creazione di questo affascinante sciame meteorico. La cometa Halley, da cui derivano le particelle, ha dimensioni pari a 16x8x8 chilometri ed è uno degli oggetti meno riflettenti nel sistema solare, con un’albedo di 0,03.

Come Osservare le Stelle Cadenti Eta Aquaridi

Lo sciame meteorico Eta Aquaridi è attivo dal 19 aprile al 28 maggio, ma l’osservazione ottimale è raccomandata nella prima parte del mese. Durante questa fase, la Luna non interferirà con l’osservazione poiché si trova in fase calante e sorge a notte inoltrata. Per godere appieno dello spettacolo delle stelle cadenti, è consigliabile osservare in un cielo buio, preferibilmente senza l’ausilio di strumenti ottici. Il radiante delle Eta Aquaridi si trova nella costellazione dell’Acquario, in prossimità della stella Eta Aquarii, sebbene la costellazione non sia la sorgente delle meteore stesse. Le meteore saranno visibili a partire dalle 03:15 ad est, anche se l’ora esatta dipenderà dalla presenza di ostacoli naturali o artificiali sull’orizzonte. Auguriamo a tutti buone osservazioni e cieli sereni durante questo straordinario spettacolo celeste.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *