Introduzione:
L’animazione rappresenta un ramo cinematografico di grande potenziale, spesso non sufficientemente sfruttato da produttori e istituzioni. Questo genere cinematografico vanta una durata nel tempo e un’applicabilità a livello internazionale. Durante la quarta edizione dei Nastri d’Argento Grandi Serie, si è tenuto un dibattito dal titolo “L’animazione in Campania – Nuova filiera tra creatività ed industria” promosso dalla Film Commission Regione Campania e dal Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani.
Il Potenziale dell’Animazione in Campania
Nel corso dell’incontro, illustri personalità del cinema come Laura Delli Colli, Titta Fiore e Maurizio Gemma hanno introdotto il tema. Successivamente, sono intervenuti Enzo D’Alò, regista e produttore di successo con opere come “Mary e lo spirito di mezzanotte”, attualmente impegnato in una nuova produzione in Campania; Carlo Stella, produttore di Mad Entertainment, protagonista della seconda stagione della serie pre-school “Food Wizard” con Zocotoco interpretato da Luca Zingaretti e Luisa Ranieri; Alessandro Rak, vincitore del premio EFA per “L’arte della felicità” e attualmente al lavoro su un nuovo lungometraggio intitolato “Sono ancora vivo” tratto dall’omonima graphic novel di Roberto Saviano in collaborazione con l’israeliano Asaf Hanuka.
Progetti di Successo
Tra i progetti discussi durante l’incontro, spicca quello di Giovanni Calvino di Tile Storytellers, produttore del film “Fiammetta” diretto da Enzo D’Alò, che si prepara a presentare la nuova serie pre-school “Lola on board”, anch’essa realizzata in Campania. Titta Fiore, presidente della Film Commission Campania, ha sottolineato l’importanza di supportare il settore dell’animazione per valorizzare il fermento creativo e i risultati produttivi che si stanno ottenendo nella regione.
Il Sostegno alla Cinematografia d’Animazione
L’incontro ha posto l’accento sulle iniziative messe in atto dalla regione e dalla film commission a sostegno dell’industria cinematografica d’animazione. Il confronto ha permesso di evidenziare il valore aggiunto che questo settore porta all’audiovisivo campano, segnalando l’importanza di investire ulteriormente per favorirne lo sviluppo e la crescita.
