La storia di Andrea Romanelli: dal mare alla memoria

La Storia Di Andrea Romanelli La Storia Di Andrea Romanelli
La Storia di ANDREA ROMANELLI: Dal Mare alla Memoria - Horrormania.it

Il documentario “No more trouble – Cosa rimane di una tempesta” porta alla luce la vita di Andrea Romanelli, ingegnere aeronautico, progettista navale e velista, scomparso più di 25 anni fa, attraverso gli occhi del figlio regista Tommaso Romanelli. Un ritratto intimo e emozionante che rivela la verità di un uomo immerso nell’oceano.

IL VIAGGIO FRA LE ONDE

Nel 1988, Andrea Romanelli e Giovanni Soldini si imbarcarono in una sfida epica: la traversata dell’Atlantico da Ovest ad Est in barca a vela. Tuttavia, una tempesta improvvisa cambiò per sempre il corso di questa avventura. A sole 400 miglia dal traguardo, l’oceano si scatenò, e le acque inghiottirono Romanelli, cancellando ogni traccia del suo passaggio.

LA RICERCA DI UNA MEMORIA PERDUTA

Il giovane Tommaso Romanelli, a soli 4 anni all’epoca della scomparsa del padre, si immerge ora in un viaggio personale per ricostruire il puzzle di una figura paterna perduta troppo presto. Attraverso i racconti dei compagni di viaggio di Andrea e delle persone che lo hanno conosciuto meglio, il regista getta luce su un uomo pieno di passione e determinazione.

RICORDI E EMOZIONI: IL DOLCE E L’AMARO

Mentre il documentario svela i momenti più bui e struggenti della ricerca di Tommaso, emerge anche la bellezza e la felicità di un padre che viveva appieno la sua vita in mare. Oltre al dolore profondo, c’è la gioia di rivivere i sorrisi, le risate e i legami che definivano Andrea Romanelli come uomo e come marinaio.

UN VIAGGIO TRA LE EMOZIONI

Per Tommaso Romanelli, questo progetto non è solo un documentario, ma un viaggio emotivo che lo ha portato a esplorare ogni sfumatura dell’animo umano. Dalle tenebre della perdita alla luce dei ricordi più belli, il regista ha vissuto un’odissea interiore che si riflette fedelmente nel suo lavoro cinematografico.

Il documentario “No more trouble – Cosa rimane di una tempesta” è in lizza per il Premio Raffaella Fioretta, e sarà presentato al pubblico insieme al regista e a Giovanni Soldini, compagno di viaggio di Andrea Romanelli in quella notte fatale sull’oceano.

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