La NASA ha recentemente dichiarato che sta lavorando per far sì che il telescopio spaziale Hubble funzioni con un solo giroscopio, dopo una serie di test completati con successo. Questo cambiamento è necessario per garantire che Hubble possa continuare a esplorare l’universo senza interruzioni nelle sue osservazioni.
La problematica dei giroscopi a bordo di Hubble
Il telescopio Hubble attualmente dispone di sei giroscopi, dei quali solo tre sono ancora funzionanti. I giroscopi sono cruciali per misurare la velocità di rotazione del telescopio e controllarne la direzione di puntamento. Tuttavia, uno dei giroscopi ha iniziato a restituire letture inaffidabili negli ultimi mesi, causando il blocco temporaneo delle attività scientifiche del telescopio.
L’introduzione di una nuova modalità operativa
Il giroscopio problematico è entrato in uno stato di “saturazione”, raggiungendo il limite massimo della sua capacità di misurazione. Nonostante i tentativi di riparazione temporanea, il problema è tornato periodicamente, portando la NASA a decidere di impostare una nuova modalità operativa per Hubble. Questa nuova configurazione consentirà al telescopio di continuare le attività scientifiche utilizzando un solo giroscopio, lasciandone uno di riserva per future necessità.
Pianificazione e storia del telescopio Hubble
La decisione di far funzionare Hubble con un solo giroscopio rappresenta una scelta strategica per garantire la continuità delle sue operazioni scientifiche. Lanciato nel 1990, Hubble ha superato di gran lunga la sua durata prevista, offrendo agli scienziati oltre tre decenni di osservazioni dettagliate dell’universo. Nel corso degli anni, il telescopio ha svolto un ruolo fondamentale nella ricerca astronomica, contribuendo a scoperte e immagini iconiche che hanno rivoluzionato la nostra comprensione del cosmo.
