La carriera poliedrica di Viggo Mortensen: Dalla recitazione alla regia

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La carriera poliedrica di Viggo Mortensen: dalla recitazione alla regia - Horrormania.it

Viggo Mortensen, vincitore del Premio alla Carriera, ha tenuto una Masterclass alla Festa del Cinema di Roma, coinvolgendo attivamente il pubblico presente nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica. Durante l’evento, l’attore ha condiviso dettagli sulla sua pluridecennale carriera artistica che spazia dalla recitazione alla regia cinematografica.

Gli esordi e il percorso artistico

Negli anni Ottanta, Mortensen ha fatto il suo ingresso nel mondo del cinema con film memorabili come “Witness – Il testimone”, “Carlito’s Way” e “Ritratto di signora”. Ha poi consolidato la sua fama negli anni Duemila interpretando ruoli iconici nella trilogia de “Il Signore degli Anelli” di Peter Jackson e ottenendo candidature al Premio Oscar come miglior attore per pellicole come “La promessa dell’assassino”, “Captain Fantastic” e “Green Book”.

I racconti dell’infanzia e l’ispirazione cinematografica

Durante la Masterclass, l’attore ha affrontato temi personali, raccontando della sua infanzia trascorsa in Argentina e del divorzio dei genitori che segnò la sua adolescenza. Ha evidenziato l’importanza della ricerca per intraprendere un personaggio, come testimoniato durante le riprese de “La promessa dell’assassino” dove si immerse completamente nel ruolo.

L’esperienza con David Cronenberg e la regia cinematografica

Mortensen ha svelato retroscena legati alla sua collaborazione con il regista David Cronenberg, sia come attore in “Crimes of the Future” che come regista in film quali “The Dead Don’t Hurt”. Ha elogiato l’approccio silenzioso e empatico di Cronenberg e ha espresso la propria visione riguardo alla direzione sul set, caratterizzata da rigore e professionalità.

Il valore della gentilezza e della gratitudine

Infine, Viggo Mortensen ha condiviso il suo pensiero sul significato della felicità, sottolineando come gesti di gentilezza inaspettati siano in grado di illuminare anche le giornate più buie. Conclude riflettendo sull’importanza di trarre il meglio dalla vita, consapevole della sua fugacità e dell’importanza di apprezzare i momenti di grazia che essa riserva.

Alla scoperta di un’icona del cinema

La presenza di Viggo Mortensen alla Festa del Cinema di Roma ha offerto al pubblico l’opportunità di conoscere da vicino il talento e l’umanità di un’icona del cinema contemporaneo, capace di lasciare un’impronta indelebile sia davanti che dietro la macchina da presa.

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