Nell’intervista con Piers Morgan ha dichiarato di non avere un soldo, ma non è chiaro se Hollywood gli aprirà nuovamente le porte.
Le accuse e la caduta di Kevin Spacey
Il 29 ottobre 2017, Anthony Rapp ha accusato Kevin Spacey di aver tentato di fare sesso con lui quando aveva 14 anni. Da allora, l’attore ha dovuto affrontare più di 50 accuse nel corso dei decenni, ha perso credibilità e i film che riesce a distribuire finiscono per fallire. Tuttavia, ora, con i casi archiviati , Spacey è disposto a tornare. Se il grande pubblico e Hollywood vogliano riceverlo è un’altra questione.
La confessione e la prova di onestà
Il protagonista di House of Cards ha rilasciato un’intervista a Piers Morgan in cui ha dichiarato di essere in bancarotta. Inoltre, ha finito per piangere davanti alle telecamere, in quella che alcuni hanno considerato una prova di onestà e, altri, una semplice esibizione per cercare di suscitare simpatia nel pubblico non convinto della sua innocenza. Alla domanda “Quanti soldi hai?”, Kevin Spacey ha risposto: “Niente… ho ancora molti debiti legali che non sono riuscito a pagare”, chiarendo che si tratta di “molti milioni”. L’intervistatore gli chiede “Cosa hai intenzione di fare?”, “Tirare avanti”, risponde l’attore. A essere precisi, più che “tirare avanti” quello che ha detto è “Tornare sul cavallo “, espressione usata negli Stati Uniti quando vuoi riprenderti al più presto da una situazione spiacevole per riprovarci/andare avanti. In questo momento se la passa benissimo: negli ultimi sette anni Kevin Spacey è apparso in quattro film senza alcuna ripercussione particolare, e sta già preparando un altro film, *The Contract, dove interpreterà il diavolo in persona. Resta da vedere se riacquisterà il suo status nel mondo del cinema o, al contrario, sarà condannato a una vita di prodotti scadenti. E Hollywood perdona… ma non sempre.*