Il sequel del tanto acclamato film Inside Out si trova ora al centro di un’analisi più approfondita. Nonostante il suo straordinario successo al botteghino e i record battuti nel mondo dell’animazione, emergono delle ombre che sollevano domande sul dietro le quinte della produzione.
IL PESO DI LIGHTYEAR SUL DESTINO DI INSIDE OUT 2
Diretto da Kelsey Mann, Inside Out 2 ha seguito le orme del suo predecessore nella sfida di coinvolgere il pubblico con una trama emozionante e personaggi affascinanti. Tuttavia, fonti interne rivelano che il fallimento finanziario di Lightyear, lo spin-off di Toy Story, ha gettato un’ombra anche sul destino di Inside Out 2. Pare che la leadership dietro al film abbia utilizzato l’esempio di Lightyear per sottolineare la necessità di evitare tematiche considerate divisive, come il bacio queer che ha scatenato polemiche.
L’INCLUSIVITÀ A RISCHIO
Rumori di corridoio rivelano che la produzione di Inside Out 2 ha dovuto fare i conti con pressioni esterne per renderne la trama più ‘universale’, spingendo affinché la storia di Riley fosse resa “meno gay”. Se da un lato si accenna a un’infatuazione per Val, personaggio chiave della trama, la delicata gestione del sottotesto omosessuale ha portato a modifiche significative per evitare controversie.
LE SFIDE DELLA RAPPRESENTAZIONE
La vicenda si complica ulteriormente con la rivelazione che a settembre 2023 sono state apportate modifiche al film per mitigare qualsiasi interpretazione non eterosessuale della relazione tra Riley e Val. Il dispetto alla comunità LGBT+ si fa sentire nell’effortso dell’azienda di sminuire qualsiasi implicita sovversione dell’identità sessuale dei personaggi principali.
IL DILEMMA DEL SUCCESSO: UN INSIDE OUT 2 SENZA CONTROVERSIE
Il dibattito attorno alla rappresentazione e inclusività dei personaggi animati non si esaurisce qui. Mentre alcuni sostengono che un’esplicita presenza LGBT+ avrebbe arricchito la trama di Inside Out 2, altri argomentano che tale scelta avrebbe potuto comprometterne il successo commerciale. L’ombra di Lightyear e le manovre per evitare possibili critiche pongono Pixar di fronte a un difficile equilibrio tra sensibilità e attrattiva di massa.
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