Un’importante missione spaziale ha portato alla luce dei tunnel vulcanici sotto la superficie del lato nascosto della Luna. Grazie ai dati raccolti dal rover cinese Yutu 2, gli scienziati hanno potuto esaminare da vicino gli strati sottostanti il terreno lunare, rivelando dettagli sorprendenti.
L’Esplorazione del Lato Nascosto
Un team di scienziati ha analizzato i dati provenienti dal lander e dal rover Chang’e 4, che hanno toccato terra sul lato nascosto della Luna all’inizio del 2019. Il rover Yutu 2 ha esplorato il vasto cratere Von Kármán, largo 186 chilometri, fornendo informazioni cruciali attraverso il suo georadar . Questo strumento ha permesso di ottenere una visione dettagliata della struttura sottostante.
La Scoperta dei Tunnel Vulcanici
Intriganti scoperte hanno rivelato la presenza di strati rocciosi che somigliano a tunnel vulcanici lunari. Gli scienziati ipotizzano che questi strati siano il risultato di antiche eruzioni vulcaniche basaltiche, avvenute miliardi di anni fa. Lo studio condotto da Jianqing Feng, presso il Planetary Science Institute di Tucson, Arizona, si focalizza su queste scoperte rivoluzionarie.
Dettagli sugli Strati Lunari
Il rover ha individuato cinque strati principali, di cui la maggior parte è composta principalmente da basalto. Interessante è il fatto che gli strati più superficiali risultano essere più sottili rispetto a quelli più profondi, suggerendo un progressivo decadimento dell’attività vulcanica nel corso del tempo. Questi dati sono frutto dell’esplorazione condotta tra gennaio 2019 e gennaio 2022, con il rover Yutu 2 che ha coperto una distanza considerevole sulla superficie lunare.
Prospettive Future e Conclusioni
Le rivelazioni fornite da questa missione non solo ci aiutano a comprendere meglio la geologia della Luna, ma gettano le basi per future missioni umane sulla superficie lunare. L’esplorazione spaziale continua a svelare segreti nascosti del nostro universo, aprendo nuove prospettive di studio e scoperta per l’umanità.